D: Dunque signor Xorn, eccoci qua al primo giro di Boa del campionato dopo le prime quattro gare. 25 Punti, sesta posizione in classifica, e ben 20 punti piu' di Sampei. Se lo aspettava ad inizio campionato?
R: Sinceramente non me lo sarei aspettato di stare davanti a Sampei e a qualcun'altro che non sto qui a dirvi per non infierire ma che conoscete tutti. Diciamo che sono stato molto fortunato perche' molti hanno accusto problemi di vario genere. Conumque io non ho fatto nulla hanno fatto tutto gli altri piloti io sono arrivato sempre ultimo nelle gare. E' anche vero che non ho colpe se un pilota non parecipa ad una gara oppure si schianta contro le protezioni, anche li si vede la professionalita' e la bravura di un pilota.

D: Dopo gli ottimi risultati ottenuti, č cambiato qualcosa nelle strategie interne della vostra scuderia? Sarŕ lei adesso il primo pilota su cui puntare vista la sua posizione in classifica e l'ampio margine sul suo compagno, o č rimasto tutto come prima?
R: Non sta a me dirlo. A me farebbe molto piacere anche se non credo di meritarmi l'appellativo di primo pilota del campionato GT, magari in quello GT2 forse lo vedrei meglio come discorso. Sampei come pilota e' a livelli di Ilidom e Ragno, purtroppo e' stato troppo sfortunato in qualche occasione. Per me rimarra' sempre il primo pilota anche se, secondo me, a volte fa
delle scelte sbagliate a volte anche avventate, spero che riesca a rimanere in GT come primissimo obiettivo e poi si vedra', secondo me puo' giocarsela alla grande, ancora la frittata non e' fatta.

D: Ultimamente voci di corridoio riportano che ci sono state all'interno del vostro paddock alcune sue dichiarazioni polemiche nei confronti del suo compagno di squadra. Secondo queste voci lei lo accusa di essere troppo incostante e di non saper preparare un mezzo affidabile con cui gareggiare. Cosa ci puo' dire in proposito? Conferma o smentisce?
R: Effettivamente mi sono lasciato andare a dichiarazioni poco edificanti, lo ammetto ma ultimamente sono molto stressato perche' vedo ricadere su di me tante responsabilita' riguardo alla squadra, che sinceramente non mi aspettavo al momento dell'ingaggio. Pensavo di fare da spalla al primo pilota e invece mi sono trovato a sorreggere io la squadra in classifica con
i miei risultati. Pensavo di avvalermi dell'esperienza del piu' valido mio compagno di squadra e primo pilota invece mi sono dovuto rimboccare le maniche e fare delle scelte nelle quali non sono stato supportato da Sampei e che anzi spesso si sono rivelate vincenti rispetto alle sue. Mi sento di dire pero' che secondo me Sampei la sta prendendo con disinvoltura pero' se
non se ne e' accorto Jeccuccia o se gli va bene cosi' va bene anche a me, daltronde sono entrato come seconda guida e devo rimanere tale, sempre se avro' lavoro dopo questa intervista. Mi sento di dirgli da "amico" di non sprecare il suo talento, di non perdersi in decisioni affrettate, di non farsi prendere dall'impeto e dalla voglia di fare. Deve ragionare. Un pilota fatto per meta' della mia calma e strategia e per meta' della sua irruenza sarebbe un pilota ideale. Ma purtroppo non vale la stessa cosa nel fare una squadra vincente.

D: Veniamo ora all'argomento GT2. Una agenzia stampa ha riportato che in una recente assemblea tenuta tra voi piloti di GT1 e GT2, ha usato parole abbastanza pesanti nei confronti dei suoi colleghi della categoria inferiore. L'agenzia riportava che li avrebbe definiti "la categoria anarchica". Puo' confermarci e nel caso illustrarci meglio il perché di questa sua dichiarazione?
R: Saro' ripetitivo ma voglio sottolineare che questo e' un periodo di massimo stress per me, a volte rispondo male e non vengo compreso. Non mi piace sentire dire pero' di certi fattacci che sono accaduti in gare di GT2. Non posso e non possiamo lavarcene le mani solo perche' a noi il problema non ci sfiora. Parlo dei piloti di alta classifica della GT che hanno detto si alla proposta di Mago sul cambio dell'auto facendo vedere di essere altamente democratici e permissivi, loro che fanno tutto per divertirsi e scherzare, che vogliono far divertire gli altri anche a costo di andare contro il regolamento. Li vorrei far venire a scherzare con me che combatto per non retrocedere e che dovro' avere a che fare io con i piloti promossi dalla GT2 in gare della GT ed eventualmente nelle gare della GT2 perche' la probabilita' c'e' e non vi nascondo che la cosa mi spaventa molto. Se il regolamento e' stato fatto deve essere rispettato, una volta ne
vengono fuori con il cambio del giorno, un'altra volta vogliono cambiare macchina, un'altra volta vogliono divertirsi a fare una gara monomarca e poi si indignano se, come si sospetta sia accaduto, c'e' l'intrusione camuffata di un pilota della GT nella loro gara. Dobbiamo smetterla, e mi rivolgo soprattutto hai piloti della GT, di considerarlo un gruppo a parte. La mia definizione della GT2 deriva da questo, loro vogliono essere indipendenti e fare quello che vogliono e "noi" lo permettiamo perche' in fondo dobbiamo "divertirci". Io posso sembrare uno che non si diverte che rompe sempre le balle sul regolamento e su quello che non si puo' fare ma le mie soddisfazioni ce le ho. La sera dopo del Toledo Day abbiamo fatto allenamento ognuno con le
proprie macchine ebbene, a parte il fatto che la gara e' partita all'una ed era impostata di un'ora e non so chi l'abbia portata a termine ma io ho fatto 1.30 circa ed ero soddisfatto, la gara non l'ho fatta, ero contento del mio risultato. Il risultato e' che non ho pensato di cambiare la
macchina scelta all'inizio, di essere riuscito a guidare una macchina molto veloce ma aggressiva che in GT2 alcuni vorrebbero cambiare (dopo che avevano cambiato gia', vi ricordo che all'Antrace avevano la 550 e poi sono passati alla 575). Il risultato e' di aver partecipato a tutte e quattro le gare fatte finora ed aver gareggiato a Enna a dicembre durante un periodo di lavoro in cui non potevo allenarmi e dovevo alzarmi alle 7 la mattina dopo. Ma non ho chiesto di
spostare la gara. Per un giorno ogni due settimane ci si organizza. Il risultato di aver portato a termine tutte e 4 le gare disputate finora, di cui una sul bagnato. Io mi diverto, e voi?

D: Cosa ci puo' dire a proposito delle polemiche che hanno seguito la gara di esibizione "Toledo Day" sul circuito di Donington? Oramai le polemiche a seguito di questi eventi speciali stanno diventando una presenza costante... secondo lei qual'č il motivo?
R: Il motivo secondo me e' che c'e' competizione sempre, ed e' una sana abitudine quella di essere competitivi, l'importante e' che ci sia una sana competizione. Riguardo alle polemiche posso dire che gli altri piloti fanno bene ad azzardare in queste gare di poca importanza per capire i propri limiti. L'importante e' che non lo facciano nelle gare ufficiali. Volevo solo ribadire il concetto espresso da Kassius riguardo ai tamponamenti scaturiti da troppa irruenza:"so che č una cosa veramente snervante" e sintetizza tutto quello che c'e' stato da dire in seguito alla gara del Toledo Day. La cosa e' snervante sia in allenamento che in gara, la differenza e' che in
allenamento ci si puo' passare sopra, ma si rosica comunque non e' che dici "ahahah non importa non e' successo niente" perche' e' successo. E con questo chiudo la discussione, portata avanti anche troppo a lungo.

D: Pensa che il suo compagno di squadra ce la farŕ a vincere lo spareggio per rimanere in GT?
R: A livello di potenzialita' del pilota dovrebbe essere una passeggiata per lui ma se continua a fare cambiamenti di assetto e di parti della macchina due giorni prima dello spareggio senza pensare di sostituire un pezzo difettoso al volante che invece gli ha dato un mucchio di problemi non andra' molto lontano in questo campionato. Non pensa che non potra' avere il massimo dell'affidabilita' al momento del bisogno su pezzi cambiati due giorni prima e provati in pochissimo tempo.

D: Come vede la lotta per non retrocedere nelle prossime quattro gare? Adesso che in GT arrivano Mago e Gimmy, entrambi molto determinati, veloci e costanti, chi crede che resterŕ coinvolto nella lotta?
R: Sul molto determinati sono d'accordo con lei, sul molto veloci li abbiamo visti solo a Donington e per di piu' in prova, il campionato e' ancora lungo. Il fatto che sono molto costanti lo dice lei perche' io non ci metterei la mano sul fuoco. Comunque le confido che un po' di apprensione ce l'ho soprattutto perche' temo la loro irruenza, e gia qualcosa ce l'hanno fatta vedere. Certo non sara' facile come con TTT e Laion23 ma posso ancora dire la mia anche perche' se rimane il mio compagno di squadra in GT, e chi vuol capire capisca, mi puo' dare una mano nella lotta per la retrocessione. E poi c'e' il terzo incomodo, non dimentichiamo che per ora c'e' anche
Mandricus da quelle parti in classifica. E' tutta da giocare questa seconda parte di campionato.

D: Quali sono i suoi obiettivi per le prossime quattro gare? E per il campionato piloti e costruttori?
R: Io sono partito per questa grande avventura con l'obiettivo di limitare i danni e per queste quattro gare lo confermo, l'obiettivo e' limitare i danni. Per il campionato piloti, nel mio caso ora l'obiettivo e' non retrocedere, sapevo di fare un buon risultato nelle prime quattro gare ed ho rispettato i miei pronostici, avevo detto che con qualche colpo di scena sarei arrivato anche davanti a qualche Big, sono arrivato sesto vedete un po' voi. Per il campionato costruttori sarei un ipocrita se dicessi che la situazione e' recuperabile. Non c'e' stato, bastava anche minimo, il
supporto di Sampei. Possiamo consolidare, pero', e tenerci stretta la quarta posizione. Questo si puo' ancora fare.  

Cari lettori di controsterzo, č il vostro nuovo inviato PIERO BAGNACAUDA che vi parla. Questa settimana siamo andati a trovare Luca Minischetti, prima guida del rampante "SNAIL RACING TEAM", team prossimo al suo debutto nel campionato GT2. Ecco quello che ci ha raccontato.

 

D: E' arrivata la prima gara di campionato, il tema č pronto per competere?
R: Il team č molto giovane e deve ancora organizzarsi per un evento cosě importante. Ci sono ancora alcuni problemi logistici di personale e di attrezzatura. Il budget molto ristretto non ha permesso di investire molto, siamo costretti a gareggiare con delle Viper che montano ancora componenti vecchi, anche se i nostri meccanici stanno facendo dei miracoli per ottenere delle prestazioni competitive. Io stesso devo fare ancora molta pratica con il circuito e l'auto, ma di sicuro siamo tutti pronti a partecipare e dare il massimo del proprio potenziale.
D: non č stato ancora ufficializzato il secondo pilota, ci sarŕ per Donington?
R: Questo č uno dei maggiori problemi. Ci sono stati giŕ due piloti che stavano per entrare sotto contratto, ma all'ultimo si sono ritirati. Per ora non esiste ancora un secondo pilota ufficiale, stiamo contrattando con un pilota che si č dimostrato disponibile a prenderesi questo impegno, ma per ora ancora nulla di firmato.
D: Prima gara a Donington, pronostici?
R: Essendo la prima garŕ sarŕ un test per noi per capire quali sono ancora i nostri punti deboli e entrare nel meccanismo del campionato. L'unico obbiettivo che abbiamo č quello di arrivare alla fine per testare il team, i piloti e la macchina. Nelle prove che abbiamo fatto sul circuito sembra che la macchina dovrebbe resistere per l'intera gara anche se non possimo certo vantarci di aver ottenuto dei tempi che possano intimorire gli altri team. Poi c'č anche da dire che ormai il campionato č alla quinta gara su dodici, quasi a metŕ, di conseguenza non possimo certo puntare ad arrivare tra i primi in classifica anche se piloti e auto si mettessero a volare.
D: Quindi il team si accontenta di rimanere in GT2 ancora per un pň.
R: Non proprio... anzi, cercheremo di vendere cara la pelle e di arrivare tra i primi. La paura maggiore č che  qualcuno ci sbatta fuori pista nei primi giri. Da quello che si sente in giro in GT2 il comportamento dei piloti č alquanto "nervoso".. Spero di non avere nessun contatto con altre auto e di non compromettere una gara che comunque dura un ora, e in un ora tutto puň succedere.
D: Bene, č tutto per ora, non resta che salutare e ringraziare per il tempo dedicato e augurare al neo team S.R.T. un buon debutto a Donington.

 

Un saluto ai lettori dal vostro inviato Piero Bagnacauda, ci risentiamo su queste pagine per il prossimo servizio a fine gara a Donington.

Risultati spareggio salvezza Laion23 / Sampei125CC disputato sul circuito di Donington

 

1 giro Laion23  1.36.075
1 giro Sampei125cc   1.30.496